IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  Nella riunione del 29 aprile 2021 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  2  gennaio  2018,  n.  1,  ed   in
particolare l'art. 8, comma 1, lettera l), e l'art. 29, comma 1; 
  Considerato il  rapido  incremento  dei  contagi  da  Covid-19  nel
territorio della Repubblica dell'India che ha  determinato  la  crisi
del sistema sanitario locale e la conseguente mancanza di posti letto
di terapia intensiva, la carenza di medicinali, di ossigeno  medicale
e di equipaggiamenti; 
  Considerato che il predetto contesto  ha  causato  l'insorgenza  di
maggiori rischi per la pubblica e  privata  incolumita'  connessi  al
contagio da Covid-19; 
  Tenuto conto che per detta situazione si ravvisa la  necessita'  di
procedere con tempestivita' all'attivazione delle risorse  necessarie
per assicurare i soccorsi alla popolazione colpita; 
  Vista la  comunicazione  del  23  aprile  2021  del  Governo  della
Repubblica dell'India al Centro di coordinamento della risposta  alle
emergenze dell'Unione europea con la quale si chiede  assistenza  per
far fronte gli eventi calamitosi in argomento; 
  Considerato  che  con  nota  del  26  aprile  2021  il   Capo   del
Dipartimento della protezione civile ha informato il  Presidente  del
Consiglio dei  ministri,  anche  al  fine  della  comunicazione  alle
Commissioni parlamentari  competenti,  sull'attivazione  delle  prime
misure urgenti di protezione civile, in attuazione del predetto  art.
29, comma 3, del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista  la  nota  del  Ministero  degli  affari   esteri   e   della
cooperazione internazionale del 27 aprile 2021 con la quale si chiede
l'attivazione delle procedure per la  deliberazione  dello  stato  di
emergenza per  intervento  all'estero,  ai  sensi  dell'art.  29  del
decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato che  l'offerta  di  assistenza  da  parte  del  Governo
italiano  e'   stata   accettata   dal   Sistema   common   emergency
communication and information system (CECIS) in data 28 aprile 2021; 
  Ravvisata la necessita'  di  assicurare  il  concorso  dello  Stato
italiano nell'adozione di tutte le iniziative  di  protezione  civile
anche attraverso  la  realizzazione  di  interventi  straordinari  ed
urgenti; 
  Considerato, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto
nel bilancio autonomo della Presidenza del  Consiglio  dei  ministri,
presenta le necessarie disponibilita'; 
  Ritenuto, pertanto, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti
previsti dall'art. 29, comma 1 del decreto legislativo n. 1 del 2018,
per la delibera dello stato di emergenza per intervento all'estero; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto espresso in premessa, ai sensi e per
gli effetti di quanto disposto dall'art. 29,  comma  1,  del  decreto
legislativo n. 1 del 2018, e' dichiarato, per sei mesi dalla data  di
deliberazione, lo stato di emergenza  per  intervento  all'estero  in
conseguenza del rischio sanitario connesso all'incremento di  contagi
da Covid-19 nella Repubblica dell'India. 
  2.  Per  l'attuazione  degli  interventi  urgenti  di  soccorso  ed
assistenza alla popolazione, da effettuare nella vigenza dello  stato
di emergenza, si provvede, ai  sensi  degli  articoli  25  e  29  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con ordinanze, emanate  dal
Capo del Dipartimento della protezione civile,  anche  in  deroga  ad
ogni disposizione  vigente  e  nel  rispetto  dei  principi  generali
dell'ordinamento giuridico, nel limite di euro 1.000.000,00 a  valere
sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del
decreto legislativo n. 1 del 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Draghi